Le lacrime artificiali, molto diffuse e apprezzate in ambito medico, sono soluzioni sterili costituite da sostanze viscose. Queste ultime hanno la capacità di trattenere in modo funzionale l’umidità sull’occhio.
Ad oggi in commercio sono disponibili diversi formati di lacrime artificiali. È possibile acquistarle in forma di pomate, gel o collirio. Tutti questi prodotti sono in grado di simulare perfettamente la composizione delle lacrime.
Si tratta di una soluzione molto utile in particolar modo per coloro che soffrono di secchezza oculare. Ma non solo: si rivelano efficaci anche per contrastare i fastidi legati a congiuntiviti, abrasioni, corpi estranei o durante la fase post-operatoria.
Perché sono importanti le lacrime artificiali?
Le lacrime artificiali contribuiscono alla buona salute del film lacrimale, che svolge un ruolo fondamentale nella protezione dell’occhio.
L’occhio, infatti, attraverso le lacrime non solo riesce a lubrificare la superficie oculare, ma riceve ossigeno e nutrimento, che sono essenziali per contrastare corpi estranei e batteri.
Se non ci fossero le lacrime, l’occhio sarebbe costantemente soggetto all’ingresso di batteri e sostanze tossiche che, a lungo andare, determinerebbero problemi alla vista molto seri.
Nonostante si possa pensare che le lacrime siano sostanze semplici, in realtà la loro composizione è particolarmente complessa. Sono, infatti, costituite da:
- acqua;
- lisozimi;
- proteine;
- carboidrati;
- grassi;
- amminoacidi;
- elettroliti.
A che servono le lacrime artificiali?
Come anticipato precedentemente, le lacrime artificiali simulano in modo perfetto l’azione delle lacrime naturali.
Queste contribuiscono in modo ottimale a ricostituire e stabilizzare il film lacrimale che riveste l’occhio. Le lacrime artificiali, quindi, riescono a lenire vari fastidi.
Il principale motivo per il quale vengono applicate quotidianamente è quello di contrastare la secchezza oculare che, talvolta, può rivelarsi eccessivamente fastidiosa.
Sono moltissime le persone che soffrono di disturbi agli occhi perché non riescono a produrre abbastanza lacrime.
Quali lacrime artificiali acquistare?
Data la notorietà e i molteplici usi che ne derivano, le lacrime artificiali sono oggi disponibili in forme e composizioni differenti. Le più diffuse sono:
- lacrime a base di olio;
- lacrime con acido ialuronico;
- lacrime a base di glicerina;
- lacrime con derivati della cellulosa;
- lacrime con glicole propilenico.
Se bisogna trattare casi particolarmente gravi, è possibile che l’impiego delle lacrime artificiali arrivi anche a 10-12 volte al giorno. Non appena la situazione inizia a migliorare sarà possibile limitare l’utilizzo a seconda delle necessità oculari.
Come utilizzare correttamente le lacrime artificiali?
Per utilizzare in modo corretto le lacrime artificiali è necessario leggere in modo attento il foglio illustrativo.
- È bene innanzitutto inclinare leggermente la testa all’indietro e abbassare la palpebra inferiore con l’indice.
- Successivamente bisogna rivolgere il contagocce sopra l’occhio tenendolo bene aperto, e poi instillare il numero di gocce necessarie.
- Al termine del procedimento si deve chiudere delicatamente l’occhio per qualche secondo, in modo che il contenuto possa distribuirsi efficacemente al suo interno.
- Se si tratta di un gel o una pomata, invece di instillare le gocce bisognerà applicare delicatamente la soluzione con le mani adeguatamente igienizzate.
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