I dolori articolari sono un disturbo tanto comune quanto sottovalutato. Si manifestano con rigidità, gonfiore, difficoltà nei movimenti e sensazioni più o meno intense di dolore localizzato. Spesso, nelle fasi iniziali, si presentano come piccoli fastidi che tendiamo a ignorare, finché non diventano limitanti.
La salute delle nostre articolazioni è un patrimonio prezioso: ci permette di compiere gesti semplici, camminare, abbracciare, persino riposare serenamente. Prendersene cura significa migliorare la qualità della vita, a tutte le età.
Da cosa dipendono i dolori articolari
Le cause possono essere numerose e molto diverse tra loro. L’artrosi, che è la causa più comune, è una degenerazione progressiva della cartilagine che protegge le ossa e permette il movimento fluido dell’articolazione. Anche le artriti, spesso di origine autoimmune, possono provocare dolore e infiammazione persistente. In altri casi, invece alla base dei dolori articolari ci possono essere traumi, un sovraccarico dovuto all’attività sportiva o movimenti ripetuti nel tempo.
Anche la sedentarietà gioca un ruolo importante: non muoversi abbastanza può ridurre l’elasticità articolare e contribuire al dolore. Infine, ci sono fattori metabolici, come l’accumulo di acido urico nella gotta, o condizioni posturali scorrette che alterano l’equilibrio del corpo. In tutti questi casi, le articolazioni diventano meno funzionali, più rigide, talvolta dolenti anche a riposo.
Il dolore acuto e il dolore cronico
Capire se il dolore è acuto (insorto da poco e magari legato a un evento preciso) o cronico (presente da settimane o mesi) è fondamentale per stabilire il giusto approccio. Il dolore acuto può trarre beneficio dal riposo, da applicazioni locali e da terapie mirate per la fase infiammatoria. Il dolore cronico, invece, spesso richiede una gestione più articolata, che includa anche modifiche dello stile di vita e un supporto costante.
Lo stile di vita come forma di prevenzione dei dolori articolari
C’è una verità semplice ma potente: il benessere articolare si costruisce ogni giorno, con gesti alla portata di tutti. Muoversi regolarmente è uno di questi. L’attività fisica, anche dolce, migliora la mobilità e stimola la produzione del liquido sinoviale, fondamentale per lubrificare le articolazioni. Anche mantenere un peso forma ha un impatto importante: bastano pochi chili in eccesso per affaticare le ginocchia o le anche, soprattutto con il passare degli anni.
Un’alimentazione equilibrata, ricca di frutta, verdura, omega-3 e vitamine, può ridurre i processi infiammatori e sostenere la salute muscolo-scheletrica. Non meno importante è l’idratazione: bere acqua regolarmente aiuta a preservare i tessuti molli e la cartilagine. Infine, attenzione alla postura: anche lavorare al computer con una seduta sbagliata può, col tempo, tradursi in dolore articolare.
Alleviare il dolore articolare? Scopri i rimedi disponibili in farmacia
In farmacia è possibile trovare numerosi rimedi che, se scelti in modo consapevole e con il consiglio di un professionista, possono aiutare ad affrontare il dolore articolare in modo mirato.
- Dispositivi topici a base di sostanze naturali o antinfiammatorie. Gel e creme a base di arnica, artiglio del diavolo, capsaicina o FANS (farmaci antinfiammatori non steroidei) agiscono localmente, senza interferire con lo stomaco. Sono ideali per dolori lievi o localizzati.
- Integratori a supporto del benessere articolare. In presenza di artrosi o per chi è particolarmente attivo, può essere utile un’integrazione con glucosamina, condroitina, MSM (metilsulfonilmetano), collagene idrolizzato e acido ialuronico, spesso combinati con vitamina C e D, che contribuiscono alla normale formazione del collagene e al mantenimento di ossa sane.
- Terapie antinfiammatorie sistemiche. Quando il dolore è intenso o diffuso, il medico può consigliare l’uso di antinfiammatori orali. È importante assumerli sotto supervisione, per evitare effetti collaterali, soprattutto a livello gastrico.
- Cerotti riscaldanti o a rilascio controllato. Una soluzione sempre più apprezzata per la loro praticità, soprattutto in fase acuta, quando il calore può favorire il rilassamento muscolare e dare sollievo.
- Integratori ad azione antiossidante e antinfiammatoria. In alcuni casi, gli integratori a base di curcumina, boswellia, zenzero e omega-3 possono rappresentare un valido supporto naturale, soprattutto nei casi di infiammazione cronica di basso grado.
Dolori articolari: quando rivolgersi a un medico
Non sempre il dolore articolare richiede una visita specialistica, ma ci sono segnali da non sottovalutare:
- dolore che non migliora con il riposo o i rimedi di base
- gonfiore persistente o arrossamento
- rigidità mattutina prolungata
- febbre o altri sintomi sistemici
- limitazioni significative nei movimenti quotidiani
In questi casi è fondamentale affidarsi al medico, che potrà prescrivere esami, terapie mirate o, se necessario, l’intervento di uno specialista.